Cioccolato artigianale, ecco come va conservato

Cioccolato artigianale, ecco come va conservato

Alzi la mano chi non ha mai assaggiato anche solo un pezzettino di cioccolato e ha apprezzato un cibo che, in effetti, è difficile non gustare anche in modo particolarmente goloso. Tante persone sono così affascinate dal cioccolato che lo provano un po’ in tutte le versioni e forme, partendo dalle praline fino ad arrivare ai cioccolatini, passando per una torta oppure un gelato al gusto di cioccolato. Sempre più di frequente si tende a prediligere l’acquisto di cioccolato artigianale piuttosto che puntare su prodotti industriali: occhio, però, alla conservazione, che non deve avvenire in modo superficiale.

L’acquisto di cioccolato artigianale di qualità

Non è solo una questione di corretta conservazione, ma anche di qualità del cioccolato artigianale che si va ad acquistare. Fai clic qui per scoprire dove avviene la vendita di cioccolato artigianale di elevata qualità, con tutta una serie di marchi selezionati e apprezzati.

La conservazione del cioccolato artigianale di qualità

È bene mettere in evidenza come il cioccolato artigianale di qualità, quando è davvero tale, viene realizzato avendo come base la pasta di cacao. A quest’ultima vengono mischiati poi diversi aromi ed ingredienti. Ebbene, dopo che dei prodotti del genere vengono realizzati, è fondamentale che vengano anche conservati nel migliore dei modi.

Ci sono alcuni fattori che potrebbero condizionare negativamente la loro conservazione. Tra questi ultimi, troviamo senza ombra di dubbio le temperature piuttosto alte, il fatto di conservare tali prodotti a base di cioccolato in un’area particolarmente umida. Non solo, dal momento che non vanno bene anche quelle situazioni in cui l’ambiente di conservazione è oggetto di contaminazione da parte di tanti altri odori. Come si può facilmente intuire, è sempre fondamentale evitare che i prodotti a base di cioccolato vengano lasciati esposti al sole oppure a luce e aria in generale.

Prima di tutto, il fatto di esporre il cioccolato a temperature piuttosto alte, non fa altro che comportare una maggiore rapidità nel processo di scioglimento del burro di cacao. Ecco spiegato il motivo per cui si verifica quel particolare fenomeno, che viene definito da tantissime persone l’appellativo di fioritura del burro. Quest’ultima, tra l’altro, è caratterizzata dall’insorgere di una patina decisamente sottile e dotata pure di un colore grigio o bianco, che si va a formare proprio sulla zona superficiale del cioccolato. Se è vero da una parte che il gusto non subisce alcun tipo di variazione, è bene mettere in evidenza come consumare un cioccolato così rovinato, non comporta in realtà dei rischi per la salute. Infine, è bene mettere in ogni caso in evidenza come l’aspetto che più viene condizionato negativamente da tale situazione è senz’altro l’estetica.

Sia l’esposizione che il fatto di conservare il cioccolato artigianale in una zona particolarmente umida ha un effetto piuttosto importante. Infatti, in questo modo comporta una situazione denominata come fioritura degli zuccheri. Si tratta di un processo di vera e propria condensazione dei micro-cristalli di zucchero che si va a formare direttamente sulla superficie della tavoletta di cioccolato. Quest’ultima, quindi, tenderà ad avere un aspetto molto lucido e liscio. Invece, nel caso in cui il cioccolato dovesse essere lasciato a contatto sia con la luce che con l’aria, va detto che si presta ad essere oggetto del processo di ossidazione. In poche parole, la componente grassa che si trova nel cioccolato comincia una fase di decomposizione, portando in dote una serie di effetti avversi, come ad esempio la perdita di sapore.

Poi va detto che il burro di cacao ha la tendenza a rilasciare una serie di odori che potrebbero mettere in difficoltà un po’ tutti. Proprio in virtù del fatto che stiamo parlando di una sostanza decisamente grassa, è bene sottolineare come riesca ad assorbire gli odori davvero con una velocità impressionante.

Le condizioni per una conservazione perfetta

Ci sono chiaramente dei consigli da seguire per una conservazione perfetta del cioccolato artigianale. Tra le varie condizioni ideali da rispettare c’è quella che si riferisce alla temperatura, che deve essere costante e compresa tra 10 e 18 gradi centigradi. Stesso discorso in riferimento al livello di umidità, che deve oscillare sempre tra il 20 e il 50 percento.